Insights
Impatto

Le competenze condivise che fanno crescere la conoscenza l'appuntamento di #CosaCambia (video)

Le competenze condivise che fanno crescere esponenzialmente la conoscenza - Guarda l'appuntamento di #CosaCambia (video)
Un momento dell'incontro al Lanificio Maurizio Sella a Biella
24 May 23

Per la Commissione Europea il 2023 è stato proclamato "anno europeo delle competenze". La disponibilità di una formazione completa è elemento decisivo per cogliere le opportunità offerte dalla transizione verde e digitale, precisa la Commissione Europea. Tuttavia per Eurostat solo il 37% degli adulti ha l'abitudine di seguire corsi di formazione, 4 cittadini su 10 non dispongono delle competenze digitali di base, mentre per ben 28 ambiti lavorativi - dall'edilizia all'assistenza sanitaria, dall'ingegneria all'informatica - si registrano carenze in termine di competenze.

Così in tutti gli ambiti è il tempo della necessaria competenza. Ma è anche il tempo della restituzione, della condivisione, del tassello di conoscenza condiviso e portato a fattor comune per fare la differenza. È questa la chiave della formazione, che si traduce come competenza trasversale e che abbraccia le soft skills e non solo le hard skills. Un modo per aiutarci a decifrare la complessità e a tradurre il mondo che verrà.

Formarsi per crescere, partendo dal capitale più prezioso, le persone: se ne è parlato ieri durante il quarto appuntamento della stagione #CosaCambia dal titolo Peer-to-peer learning, quella sana ossessione per la formazione in diretta dal Lanificio Maurizio Sella di Biella, a chiusura della prima edizione della Learning Week promossa da Lynfa dal 29 al 31 maggio. 

Massimo Temporelli, fisico e divulgatore scientifico, seguitissimo sui social e in tv, insieme a tre startupper d'eccellenza, hanno appassionato la platea e le persone collegate in streaming con le loro storie: Tiziana Monterisi, che con la sua azienda Ricehouse realizza case ecologiche fatte con gli scarti del riso e ha creato uno scambio di conoscenza tra architetti e agricoltori. Francesca De Gottardo, che ha fondato Endelea, startup B-Corp che fra Milano e la Tanzania crea abiti e accessori in tessuti africani favorendo lo scambio di conoscenza tra competenze diverse. Stefano Caccavari, che con Mulinum ha ridato vita all'ultimo mulino in pietra della Calabria e ora anche in Toscana ha riacceso una filiera del grano che dà lavoro a decine di persone. Alessandro Rimassa, a capo di Radical HR, volto e voce di rilievo nel panorama italiano sui temi legati al capitale umano e all'innovazione. 

Share and participate to the discussion