In cammino con Thimoty per la difesa delle foreste
Thimoty Grosso, 32 anni di Vercelli, è entrato nel gruppo Sella nel 2015 e oggi lavora presso l'ufficio Monetica, in Centrico. Thimoty è un grande appassionato di trekking: da sempre amante delle escursioni nella natura, è un tipo da viaggio più che da vacanza e ama vivere il cammino come un'esperienza di totale libertà, muovendosi al di fuori dei percorsi prestabiliti e senza vincoli avendo, come unica certezza, la strada davanti a sé.
Proprio durante uno dei suoi pellegrinaggi, qualche anno fa, Thimoty incontra Claudio che diventerà il compagno di tante avventure. "Claudione ma se oltre a camminare facessimo anche qualcosa di utile?". "Vai ti seguo". È da questo semplice scambio che fra i due compagni di viaggio matura una grande idea: rendere la passione per le infinite camminate anche qualcosa di utile. Nasce così Tree-kking, un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi per la riforestazione del pianeta.
Dopo aver affrontato un viaggio di 1200 Km l'anno scorso, Thimoty si appresta ora a intraprendere un'avventura ancora più ambiziosa: attraversare l'Indocina per contribuire a riforestare un'area protetta in Vietnam, minacciata dalle colture intensive. Sempre alla sua maniera: con lo zaino in spalla, tanta forza di volontà e quell'entusiasmo tipico di chi sente di fare qualcosa più grande di lui.
Ciao Thimoty, ti definisci un pellegrino. Come mai?
La mia grande passione è il trekking. Mi piace camminare e organizzo spesso escursioni di più giorni. Anche quando non ho molto tempo, preferisco una gitarella in mezzo alla natura piuttosto che visitare una grande città: diciamo che sono uno più da zaino in spalla che da sdraio e ombrellone. Mi piace l'avventura e, a pensarci bene, nelle ultime cinque vacanze non credo di aver mai dormito due notti di fila nello stesso posto.
A un certo punto, però, hai deciso di abbracciare anche la causa ambientalista
Se devo essere sincero io non sono mai stato uno da grandi ideali. Sono una persona molto pratica e concreta e le mie battaglie le ho sempre combattute cercando di fare qualcosa nel mio piccolo, per aiutare chi ha bisogno e contribuire a migliorare la realtà che mi circonda. A un certo punto però, ho pensato che il tipo di viaggi che amo fare si prestano bene per informare le persone sui temi riguardanti l'ambiente e la sostenibilità e così ho deciso di attivarmi anche al di fuori del mio nucleo domestico. Il destino ha voluto che nel 2019 incontrassi, nel primo giorno del Cammino Francese di Santiago, Claudione, un simpatico signore veneto di 64 anni con cui ormai cammino ogni anno. Accomunati dalla stessa volontà, abbiamo così deciso di dare vita al Progetto Tree-kking 2022.
Cosa avete fatto esattamente?
Abbiamo realizzato un viaggio di 1200 Km da Faro a Finisterre che abbiamo associato a una campagna di crowdfunding. La nostra idea era quella di raccogliere donazioni per piantare un albero per ogni km percorso. Non è semplice raccontare che cosa sia successo in quei 1200 km: la partenza da Faro zaino in spalla, niente di prenotato e niente di pianificato, lungo un percorso un po' inventato attraverso tutto il Portogallo.
E com'è andata?
Diciamo che ce ne sono capitate parecchie. Abbiamo camminato nel deserto dell'Algarve con più di 45 gradi (è faticosissimo camminare sulla sabbia!), dormito in molti posti di fortuna, una notte siamo stati attaccati da una volpe attirata dai nostri tramezzini, abbiamo incontrato persone che non avevano nulla ma ci hanno dato tutto, abbiamo aiutato una famiglia che aveva deciso di fare il cammino con due bimbe piccole, soccorso un ciclista dopo un incidente, rintracciato il padrone di un cane che aveva cominciato a seguirci. Finché siamo arrivati davanti alla cattedrale di Santiago, che lascia sempre a bocca aperta, e poi alla nostra meta finale, Finisterre: il punto dove per gli antichi finiva la terra conosciuta. Più che un viaggio, è stata una vera e propria lezione di vita. Con Tree-kking 2022 abbiamo raccolto 7000 euro grazie ai quali abbiamo piantato 303 alberi in Val di Fiemme, un'area che era stata devastata a causa di venti anomali. Ho raccontato questa esperienza su YouTube.
E adesso sta per cominciare Tree-kking 2023...
Per la nostra prossima avventura ci siamo appoggiati a WowNature, un ente di riforestazione con cui collaboro e che ci ha proposto una nuova meta: il Vietnam. Devo esser sincero, io non sapevo nulla del Vietnam né della deforestazione che avviene nel sud est asiatico. Ho scoperto che in Indocina esiste un quinto del patrimonio boschivo mondiale e che in questi ultimi anni Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam sono stati vittima di grosse deforestazioni per lasciare spazio a monoculture intensive di zucchero, caffè e gomma che servono per soddisfare il mercato occidentale, Italia compresa. Con Tree-kking 2023 vogliamo raccogliere fondi per riforestare questa zona del mondo e richiamare l'attenzione su una realtà che può sembrare molto distante ma che in fondo è strettamente legata ai nostri stili di vita. Sarà un altro viaggio avventuroso attraverso Paesi dalla cultura millenaria, un'immersione in luoghi dal fascino antico.
Quale sarà esattamente il vostro tragitto e come potremo sostenervi e seguirvi?
Partiremo da Bangkok, nel sud della Thailandia e risaliremo il Paese fino alle province di Chiang Mai e Chiang Rai. Da lì passeremo in Laos che attraverseremo da nord a sud fino ad arrivare in Cambogia dove si trova il sito archeologico più grande al mondo. Infine, arriveremo in Vietnam che percorreremo fino alla nostra meta finale: il sito di riforestazione di Huong Son. In tutto saranno dieci mila km attraverso quattro stati. Nella pagina del progetto Tree-kking ci sono tutti i link per seguirci. Mentre questo è il link della campagna di crowdfunding per sostenere la nostra causa.
