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Trasformazione digitale, open innovation e regole post-pandemia: così saranno gli uffici del futuro

Federica Parrone

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Ripensare gli spazi di lavoro e gli uffici del futuro tenendo conto della trasformazione digitale in corso, dell'open innovation e dando vita ad ambianti resilienti alle sfide del post-pandemia Covid-19. È questo l'obiettivo della collaborazione tra il gruppo Sella e lo studio d'architettura e design CRA - Carlo Ratti Associati, con il progetto pilota che avrà vita a Torino nell'immobile acquistato recentemente dal gruppo Sella per realizzare un nuovo polo con spazi dedicati ai servizi bancari e finanziari, al fintech e all'innovazione, che contraddistinguono l'attività del Gruppo.

Qual è il ruolo dell'ufficio nel futuro post-pandemico? Anche se una dose di lavoro a distanza è desiderabile, gli uffici fisici rimarranno il faro per l'innovazione

Federica Parrone

La collaborazione con lo studio guidato da Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab al Massachusetts Institute of Technology di Boston, vuole offrire una nuova risposta ai cambiamenti nel modo di lavorare che sono stati affronti nel corso di questi mesi a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Il lavoro, infatti, sarà sempre più smart, ma saranno necessari anche spazi fisici sempre più adeguati prevedendo lo sviluppo di un nuovo modo di concepire e fare esperienza dell'attività lavorativa, determinato da nuovi modelli di interazione tra uomo, spazio e tecnologia, per affrontare le principali preoccupazioni legate alla pandemia nell'ambiente di lavoro.  La maggior parte delle aziende continuerà a promuovere il lavoro da remoto, ma l'interazione umana all'interno degli uffici rimane insostituibile. 

Federica Parrone

Il progetto
Per Carlo Ratti solo negli uffici si possono stabilire quelli che sono definiti "legami deboli" tra conoscenti (contrapposti ai "legami forti" con amici e familiari) che però sono cruciali nello sviluppo di nuove idee e nel rafforzare l'identità di un'azienda.  "Queste relazioni - ha detto l'architetto e ingegnere - sono a rischio se lavoriamo da soli poiché tendiamo a entrare in contatto solo a distanza con le persone con cui collaboriamo sempre. Con il progetto di Sella ci sforziamo di proporre un'alternativa di design resiliente per il futuro del nostro ufficio, che dovrà essere sicura e socievole".
Un approfondimento delle caratteristiche innovative e di design di questa collaborazione si può trovare nella sezione dedicata al progetto Sella sul sito di CRA - Carlo Ratti Associati, ma ciò su cui si base il progetto è la realizzazione di postazioni di lavoro basate sul paradigma di hot-desking, ossia la stessa postazione potrà essere utilizzata da più dipendenti in maniera totalmente sicura attraverso un sistema di sanificazione che si attiva ad ogni cambio e verrà sperimentato un nuovo sistema di circolazione dell'aria che include l'utilizzo di finestre smart che limitano la circolazione di micro-organismi nell'aria aumentando al tempo stesso l'efficienza energetica.

Il complesso in cui sorgerà il nuovo polo è stato acquistato dal gruppo Sella nel 2019. Si tratta di un'area di 5.000 mq in Corso Galileo Ferraris 32 a Torino, sede della Juventus F.C. dal 2002 al 2018. Il complesso ospiterà spazi dedicati ai servizi di innovazione e fintech che contraddistinguono l'attività del Gruppo. I nuovi spazi di Torino si affiancano a quelli di Palazzo Bricherasio, dove ha sede Banca Patrimoni Sella & C., la banca del Gruppo specializzata in private banking e wealth management.