Investimenti, fiducia e supporto all'economia: i punti fermi di un buon bilancio 2020

Investimenti, fiducia e supporto all'economia: i punti fermi di un buon bilancio 2020
Gli uffici di open banking all´interno del Lanificio Maurizio Sella a Biella

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Il gruppo Sella chiude il 2020 con un bilancio positivo. I risultati approvati dai Consigli d'amministrazione della capogruppo Banca Sella Holding e di Banca Sella, infatti, hanno evidenziato un positivo sviluppo commerciale e confermato il buon andamento, l'elevata solidità nonché l'efficacia delle misure adottate per i dipendenti e i clienti durante l'emergenza Covid-19.

I risultati del gruppo
L'utile netto consolidato del gruppo è stato di 30,2 milioni di euro. Il risultato operativo lordo è cresciuto del 6,6%. Particolarmente positivo è stato l'andamento della raccolta, tra i migliori di sempre, a testimonianza della fiducia dei clienti: la raccolta diretta è cresciuta del 10,7% attestandosi a 14 miliardi di euro, la raccolta globale al valore di mercato è cresciuta dell'8,7% attestandosi a 42,8 miliardi di euro, la crescita della raccolta netta è stata di 3 miliardi di euro. Gli impieghi comprensivi dei Pct sono cresciuti dell'8,2% attestandosi a 9,1 miliardi di euro. L'elevata diversificazione del modello di business e il buon andamento di settori importanti come i servizi di investimento, il corporate e investment banking e i sistemi di pagamento, hanno determinato una crescita del margine di intermediazione è del 6,2%, a 640 milioni di euro. Migliorano gli indici di qualità del credito, con l'Npl Ratio netto che è sceso al 2,9% dal 3,6% di fine 2019. 

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I risultati della banca
Positivi anche i risultati di Banca Sella, che ha chiuso l'anno con un utile netto di 28,1 milioni di euro, un risultato operativo lordo cresciuto del 3,2%, un ottimo incremento della (la raccolta diretta è cresciuta del 9,1%, attestandosi a 12 miliardi di euro, la raccolta globale al valore di mercato è cresciuta dell'8,1%, attestandosi a 30,1 miliardi di euro, la raccolta netta è stata di 2 miliardi di euro) e degli impieghi (cresciuti del 4,8%, a 7,7 miliardi di euro). Il margine d'intermediazione è cresciuto dell'1,2% a 370,8 milioni di euro. 

La solidità
Confermata l'elevata solidità patrimoniale. Il Cet1 consolidato del gruppo è pari a 12,22% e il Total Capital Ratio a 14,13%, in crescita rispetto al 2019 e ampiamente superiori alle soglie richieste. Così come per la banca, che ha registrato un Cet1 pari a 16,14% e un Total Capital Ratio pari a 19,94%.

Investimenti
Il gruppo Sella nel corso dell'anno ha incrementato gli investimenti, proseguendo la propria strategia di crescita basata sullo sviluppo di un ecosistema finanziario aperto, del modello di piattaforma e dell'open banking, che continua a registrare tassi di crescita esponenziali delle operazioni tramite Api. In questo quadro Sella ha dato vita anche alla prima operazione di consolidamento industriale nel mercato italiano dell'open banking, siglando la joint venture con illimity in Hype, per accelerare ulteriormente la crescita della challenger bank nata in Sellalab.

Dipendenti e clienti
Nel corso del 2020, fin dall'inizio dell'emergenza Covid-19, il gruppo e la banca hanno sempre assicurato la piena operatività dei servizi, grazie all'impegno delle proprie persone e agli investimenti in innovazione tecnologica e digitale che guidano il proprio sviluppo. In questo quadro, per tutelare la salute di dipendenti e clienti, oltre alle misure di sicurezza negli uffici e nelle succursali sono state adottate le relazioni da remoto e lo smartworking diffuso in tutti i casi possibili (con punte di 3.500 persone in contemporanea e 460 mila giornate complessive di lavoro da remoto). Tutti i dipendenti e i collaboratori, inoltre, hanno avuto la possibilità di sottoporsi volontariamente al test sierologico e al vaccino antinfluenzale.

Accanto alla sicurezza delle persone e alla continuità operativa, il gruppo e la banca si sono impegnati a supportare famiglie e imprese nel contesto difficile determinato dalla pandemia. Attraverso la propria rete di partecipazioni e interazioni con startup e fintech, tramite la piattaforma d'innovazione Sellalab e il Fintech District di Milano, sono state sviluppate anche nuove soluzioni per interagire a distanza con i clienti (la piattaforma di web collaboration per succursali e private banker con la scale-up Bandyer), per diffondere l'e-commerce tra i negozi interessati dalle restrizioni (con la startup Vidra), per agevolare i pagamenti senza contatto e a distanza (con link e Qr Code) e per velocizzare  le richieste di adesione alle moratorie e l'erogazione dei prestiti previsti dal decreto liquidità (in partnership con Credimi, in cui Banca Sella detiene una partecipazione). 

Le società del gruppo e i dipendenti hanno donato complessivamente 484 mila euro a organizzazioni e strutture sanitarie in diverse regioni italiane.