Il lavoro a tinte verdi di Elena. «Così valorizziamo le eccellenze del nostro territorio»
La vita professionale di Elena Favaro è da sempre a tinte verdi. Una laurea in Scienze Agrarie, un impiego in una società di consulenza agricola e poi l'ingresso nel nostro Gruppo, in Banca Sella, nel 1991. Nei primi anni, Elena svolge molte mansioni dalla cassa ai fidi, all'assistenza alle filiali, fino a quando, nel 2006 viene chiamata a collaborare alla costituzione di una nuova area, dedicata al settore agricolo. «È stata l'opportunità di mettere in campo le mie competenze per poter assistere una tipologia di clienti che ha caratteristiche specifiche e che si differenzia da tutte le altre», ricorda Elena.
Fin da subito, e con una certa lungimiranza, l'ambito agricolo viene collegato a quello «green», ossia della produzione di energia da fonti rinnovabili. «Una scelta azzeccata dato che oggi, come sappiamo, il rinnovabile è diventato la base di ogni ragionamento sullo sviluppo sostenibile e che l'agricoltura italiana è tra le più sostenibili a livello comunitario con appena il 7,2% di tutte le emissioni a livello nazionale», dice Elena che, anno dopo anno, è diventata un punto di riferimento di questo settore. Un ruolo oggi formalizzato anche grazie alla sua attività di guida della community "Sella Agrario e Green", uno spazio online in cui i colleghi possono trovare tutte le informazioni necessarie a svolgere al meglio il proprio lavoro, confrontarsi e prepararsi per dare una consulenza di qualità ai clienti.
Elena, la Community Agrario e Green è un po' una tua creatura: ce la descrivi?
Nata nel 2016, la community è uno spazio dedicato ai tre macro ambiti di cui ci occupiamo: Agrario, che comprende agricoltura, selvicoltura e pesca, Agroalimentare, a cui appartengono i settori di trasformazione, distribuzione e commercializzazione dei prodotti agricoli, e green, che racchiude tutte le opportunità aziendali dedicate alla produzione e all'efficientamento energetico. Nella community abbiamo varie sezioni dove condividiamo gli aggiornamenti dai mercati, le agevolazioni, le campagne commerciali in corso, report e documenti e pillole formative. Queste informazioni sono utili a tutti i colleghi che non conoscendo in modo specifico il settore, molto vario e articolato, si trovano ad affrontare richieste ed esigenze dei clienti. Al centro della community c'è il nostro social network, un canale di confronto continuo fra tutti i colleghi coinvolti.
Come ti trovi nel tuo ruolo di community manager?
Potermi occupare dell'aggiornamento quotidiano di tutti questi argomenti attraverso una community dedicata è per me molto stimolante. Il social network facilita l'interazione, permette ai colleghi di avere risposte rapide alle loro necessità e a noi di avere il polso della situazione in tempo reale. Dal dialogo con colleghi, clienti, istituzioni e professionisti e dalla lettura di testate specifiche posso offrire uno spazio in continuo aggiornamento, utile per l'attività quotidiana di chi si trova "sul campo".
Come siete organizzati nella vostra area di lavoro?
Facciamo parte del Coordinamento Mercato Aziende e disponiamo di alcuni specialisti presenti sui territori, che hanno competenze in ambito agricolo, agroalimentare e green per poter proporre soluzioni e offrire prodotti dedicati. Naturalmente l'attività degli specialisti è di supporto alle altre figure commerciali di rete, principalmente ai colleghi di succursale e si concretizza con visite programmate presso le aziende agricole. A seconda delle esigenze e della tipologia di cliente spesso ingaggiamo anche altre figure professionali di supporto alla nostra rete commerciale come, ad esempio, gli specialisti estero oppure i referenti economia digitale o anche i colleghi di Sella Leasing per offrire una consulenza completa a 360 gradi.
A chi facciamo riferimento esattamente quando parliamo di settore agrario?
Ci riferiamo alle aziende agricole che si occupano di coltivazione, di selvicoltura, di allevamento e delle attività connesse. Rientrano anche tutti i settori dell'economia coinvolti nella produzione e distribuzione di prodotti alimentari. Un settore fatto di realtà molto diverse fra loro, tutte con le proprie peculiarità e la propria storia. Non è un caso che l'Italia sia il Paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica protetta riconosciuti dall'Unione europea: 314 prodotti alimentari e 526 vini. Un dato reso possibile proprio dalla grande biodiversità del patrimonio vegetale e animale del nostro Paese. Seguiamo dunque l'intero comparto, dalle piccole ditte individuali alle grandi società di capitali (compresa quella a maggior fatturato in Italia), ma anche le nuove attività e i passaggi generazionali.
Per questo tipo di aziende abbiamo messo a disposizione un sistema di valutazione che ci consente di ottenere un rating certificato e offrire prodotti di finanziamento più adeguati grazie ai quali i nostri clienti possono, ad esempio, avere anticipazioni di contributi pubblici o finanziamenti assistiti dalle principali forme di garanzia pubblica.
E in ambito green?
Il comparto green riguarda tutte le aziende che dimostrano sensibilità, lungimiranza e interesse alla produzione di energia da fonti rinnovabili, risparmio energetico, efficientamento delle risorse. I nostri clienti spaziano dalle aziende agricole che hanno affiancato all'attività di allevamento e coltivazione anche la produzione di energia da biogas, alle aziende che investono nel fotovoltaico per il riscaldamento delle serre e dei punti vendita o per la conservazione dei prodotti nei magazzini.
La tua giornata è dinamica come il settore di cui ti occupi?
Il mio è un lavoro molto relazionale. Svolgo la mia attività in gran parte in sinergia con gli specialisti agrari e con i colleghi di rete che sono in contatto con i clienti. Quando necessario, incontro direttamente i titolari delle aziende agricole, per conoscere meglio le loro esigenze e aiutare i colleghi nel proporre le migliori soluzioni. Questi continui confronti sono fonte di crescita e formazione reciproca di grande soddisfazione. Dedico anche molto tempo a studiare, ricercare e analizzare le criticità e le opportunità che si presentano per il mio settore per poter avere sempre un quadro aggiornato e aiutare a mia volta i colleghi nel loro lavoro. Naturalmente mi occupo anche dell'aggiornamento dell'offerta per i clienti e dell'analisi dei risultati delle nostre iniziative per assicurarmi di andare sempre nella giusta direzione: quella della soddisfazione dei nostri clienti e del raggiungimento dei nostri obiettivi.