Sella Sgr sostiene i nuovi progetti di ricerca scientifica di Fondazione Umberto Veronesi ETS
Sostenere la ricerca scientifica attraverso un fondo di investimento socialmente responsabile che promuove la salute sotto ogni aspetto, dalla prevenzione alla cura fino ai corretti stili di vita. È questo l’obiettivo di iCARE, il fondo lanciato da Sella Sgr nel 2020 allo scopo di coniugare finanza e ricerca scientifica e che in quattro anni ha già destinato oltre un milione di euro a 7 progetti promossi da Fondazione Veronesi per la cura e la prevenzione di malattie oncologiche.
Attraverso la sottoscrizione di iCARE, infatti, viene devoluto un contributo annuo pari allo 0,2% del suo patrimonio complessivo. Per il 2024 Sella Sgr ha deciso di finanziare la nuova piattaforma di ricerca e cura sul tumore al polmone e ha confermato il sostegno alla piattaforma PALM Research Project®, la rete internazionale che mira allo sviluppo di nuove metodiche diagnostiche per la leucemia mieloide acuta che colpisce i bambini.
In particolare, la neonata piattaforma di ricerca sul tumore al polmone ideata da Fondazione Veronesi e sviluppata in collaborazione con l'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano (centro coordinatore) e la University of Chicago, prevede una durata di cinque anni. Il primo progetto attivato ha come obiettivo lo studio della memoria immunologica e di alcune formazioni linfoidi (cellule, tessuti e organi che formano il sistema immunitario) nei pazienti con tumore al polmone. Si tratta infatti della neoplasia più frequente dopo quella al seno e al colon-retto, che conta in Italia, nel 2023, 44mila nuovi casi diagnosticati.
Prosegue inoltre il sostegno a PALM (Pediatric Acute Leukaemia of Myeloid origin) Research Project®, avviato e finanziato già a partire dal 2023, che supporta invece la creazione e lo sviluppo di una piattaforma di ricerca e cura dedicata alla leucemia mieloide acuta pediatrica (LMA): si tratta di un tumore del sangue piuttosto raro ma molto aggressivo che colpisce i bambini e rappresenta il 20% dei casi di leucemia acuta con circa 70 nuovi casi registrati ogni anno. Il progetto si pone l’obiettivo di creare una rete italiana e internazionale di istituti specializzati in campo oncoematologico. L’attività della rete sta già contribuendo alla messa a punto di nuovi trattamenti dei bambini italiani con diagnosi di LMA e dei pazienti pediatrici dei Paesi Europei che adottano il protocollo internazionale per la cura di questa malattia ematologica rara, tramite cellule immunitarie ingegnerizzate per riconoscere il tumore (CAR-NK). Dopo l’avvio della piattaforma, attualmente si sta ottimizzando il processo di produzione di cellule immunitarie modificate.
L’impegno sociale di iCARE, oltre alla devoluzione a progetti di ricerca, si riflette anche sugli investimenti stessi del fondo. Il portafoglio, infatti, è composto da fondi tematici accuratamente selezionati dal team di gestione di Sella Sgr fra i principali player sul mercato, che promuovano soluzioni per l’innovazione nella cura, l’ambiente, la ricerca e l’etica (da cui l’acronimo “iCARE”).