Sella CIB, così si diventa i migliori coach della finanza straordinaria
Si scrive finanza straordinaria e si legge Sella CIB. L'obiettivo è complesso e al tempo steso sfidante: sostenere imprenditori e financial sponsor per raggiungere i loro obiettivi strategici di crescita e di trasformazione. Tutto nasce nel 2018, quando viene formalizzata all'interno del gruppo Sella la business line che si occupa proprio di Corporate & Investment Banking. Qui si intrecciano le carriere professionali dei tre protagonisti di questa speciale puntata di Made in Sella: Alexandre Moscianese, Graziano Novello e Stefano Crosta guidano rispettivamente le divisioni M&A Advisory (operazioni di acquisizioni o cessioni d'azienda), Private Debt (assistenza alle aziende nell'emissione di mini-bond e basket bond) e Leveraged & Acquisition Finance (strutturazione di finanziamenti a supporto di operazioni di acquisizione).
Alexandre è francese, in tasca una laurea alla Sorbonne, un master in finanza aziendale alla SDA Bocconi e poi l'ingresso nel gruppo Sella nel 2008 per occuparsi di corporate finance. Quella di Graziano è una vita in banca: prima di contribuire alla nascita del CIB lavora in Banca Sella come responsabile dell'ufficio finanza d'impresa e cura l'avvio e lo sviluppo del prodotto mini-bond. Stefano, dopo gli studi in Bocconi, lavora fra Londra e Milano per poi entrare a far parte della squadra di Sella CIB nel 2018. Tre profili diversi, tre esperienze professionali variegate come il mondo della finanza straordinaria che da cinque anni, sotto la guida di Giacomo Sella e con il supporto di un team ambizioso ed affiatato, hanno contribuito a sviluppare.
Sostenere imprenditori e financial sponsor, si diceva prima. Un compito tutt'altro che semplice in un mondo in rapida evoluzione, dove confluiscono le necessità strategiche di tanti attori diversi fra loro e dove ogni operazione, ogni deal, ogni accordo è, fondamentalmente, qualcosa di nuovo. Elemento di complessità, ma allo stesso tempo di grande opportunità.
La nostra squadra è composta da professionisti molto competenti, che danno grande disponibilità perché fortemente motivati dal proprio lavoro
Innanzitutto diteci qualcosa in più sul vostro lavoro...
Graziano Novello: "Nel private debt affianchiamo aziende di medie dimensioni, nell'organizzazione ed emissione di prestiti obbligazionari per supportare i loro investimenti. È quindi essenziale comprendere il loro business e i progetti di crescita, mettendo a disposizione professionalità, spirito di servizio e vicinanza".
Alexandre Moscianese: "Una delle cose che ci inorgoglisce di più è che molti clienti che si avvalgono dei nostri servizi ci rimangono fedeli negli anni. Credo che i clienti trovino in noi professionalità e capacità di rispondere alle loro esigenze, disponibilità ed ascolto".
Il lavoro avviato qualche anno fa, volto a sviluppare le nostre reti interne sia con Banca Sella che con Banca Patrimoni Sella e C. è molto importante e ha iniziato a dare risultati tangibili
Come è possibile mantenere standard di servizio elevati in un settore ad alta dinamicità come quello del Corporate Investment Banking?
Alexandre Moscianese: "Gran parte del merito va alle nostre persone. La nostra squadra è composta da professionisti molto competenti, che danno grande disponibilità perché fortemente motivati dal proprio lavoro e dalla loro crescita: è così che riusciamo a garantire ai nostri clienti un eccellente livello di servizio".
Stefano Crosta: "Il mio team è un super team, estremamente competente e autonomo e con un'ottima capacità di relazionarsi con tutti gli interlocutori interni ed esterni. Un team fortemente riconosciuto sul mercato e con la giusta dose di ambizione. La migliore soddisfazione per me".
Quale elemento caratterizza la vostra attività professionale?
Graziano Novello: "La vicinanza e trasparenza nei confronti dei nostri clienti sono elementi essenziali per il servizio che offriamo, chiaramente uniti alla professionalità e conoscenza del mercato che non possono mai mancare. Quindi l'aspetto principale che contraddistingue il mio lavoro è la relazione con i clienti in tutte le fasi della customer journey".
Alexandre Moscianese: "Nel mio lavoro quello che fa la differenza sono i network. È dai contatti con imprenditori ed aziende che si originano mandati ed operazioni. Da questo punto di vista il lavoro avviato qualche anno fa, volto a sviluppare le nostre reti interne sia con Banca Sella che con Banca Patrimoni Sella e C. è molto importante e ha iniziato a dare risultati tangibili. In secondo luogo, per chiudere un deal e aiutare i nostri clienti a raggiungere i propri obiettivi, si deve trovare la controparte giusta: da questo punto di vista abbiamo lavorato in questi anni sulla nostra rete di contatti con i fondi di investimento, nonché a livello internazionale con il nostro network Terra Alliance".
Stefano Crosta: "Concordo: il nostro è un lavoro di relazione. Ma dobbiamo essere bravi ad unire le doti relazionali con tutta la nostra professionalità: affidabilità, credibilità, competenza, strategic thinking sono caratteristiche indispensabili per chi fa il nostro lavoro. Ma anche forte capacità analitica e spirito imprenditoriale. Mi piace sempre dedicare tempo all'analisi del deal con il supporto del team, aspetto che ritengo molto importante per costruire un portfolio di qualità".
Dobbiamo avere un approccio il più possibile tailor made, anticipando in modo puntuale gli effetti e conseguenze dei progetti e percorsi intrapresi
Quali sono le principali difficoltà che affrontate nel quotidiano?
Graziano Novello: "Il mio mercato di riferimento, quello dei mini-bond per PMI e Mid-cap, è relativamente giovane e pertanto è fondamentale continuare a diffondere presso i nostri Clienti le specificità e potenzialità di uno strumento che, se strutturato correttamente, può incidere positivamente nel loro percorso di sviluppo".
Alexandre Moscianese: "Anche nel mio caso la principale difficoltà è legata alla tipologia di clientela che serviamo, che è principalmente rappresentata da PMI, tipicamente a gestione famigliare, non necessariamente managerializzata e che spesso non si è mai confrontata con il mercato. Da questo punto di vista dobbiamo avere un approccio il più possibile tailor made, anticipando in modo puntuale gli effetti e conseguenze dei progetti e percorsi intrapresi. Da questo dipende il fatto di chiudere con successo e con tempistiche efficienti le operazioni per cui lavoriamo".
Stefano Crosta: "Aggiungerei un elemento, quello dell'efficientamento dei processi: per me è una sfida continua per massimizzare il mio tempo da dedicare al business e concentrarmi sulle attività di valore aggiunto, quelle che poi, alla fine, fanno la differenza".
Il CIB è un settore che ha visto un forte sviluppo negli ultimi anni: quali sono le prospettive per il futuro?
Graziano Novello: "Riteniamo che le prospettive di crescita siano molto positive. A prescindere da situazioni congiunturali che possono verificarsi, le aziende avranno sempre di più la necessità di rivolgersi al mercato finanziario per raccogliere le risorse necessarie a supportare la loro crescita e trasformazione, con un'attenzione particolare ai temi dell'innovazione e dell'impatto ambientale e sociale positivo".
Alexandre Moscianese: "Abbiamo investito molto in questi anni sulle nostre reti e ci aspettiamo di avere sempre maggior riscontri. A livello macro poi ci sono dinamiche ormai consolidate che spingeranno le operazioni di acquisizioni, fusioni, aggregazioni. Ci sono prospettive molto buone, in particolare in alcuni settori come quelli del passaggio generazionale e dell'internazionalizzazione".
Stefano Crosta: "In pochi anni abbiamo costruito una reputazione molto solida che ci permetterà di continuare a crescere e posizionarci tra i leader del mercato. Dovremo essere bravi e continuare a offrire il miglior servizio in base alle necessità di ogni cliente: ma con la professionalità e la passione che ci contraddistinguono, sono sicuro che ci porteremo a casa molte soddisfazioni".