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Next, Voci dal futuro | Evoluzione dei sistemi di pagamento, un impulso all'innovazione tecnologica

Torna Next - Voci dal futuro, un viaggio nel mondo dell’innovazione con una nuova programmazione, ogni due settimane. In questo nuovo post a firma di Andrea Tessera, Chief Innovation Officer di Sella, continuiamo a parlare dell’evoluzione dei sistemi di pagamento
Next, Voci dal futuro | Evoluzione dei sistemi di pagamento, un impulso all'innovazione tecnologica
Un utente paga la metropolitana con il suo smartwatch (Getty Images)
Andrea Tessera

Chief Innovation Officer -Sella

I sistemi di pagamento sono strumenti o metodologie utilizzati per trasferire denaro da un soggetto a un altro. Questo trasferimento può avvenire in varie forme: contante, assegni, bonifici bancari, carte di credito e debito, fino ad arrivare ai pagamenti elettronici e digitali odierni. Sin dalle prime forme di baratto, i sistemi di pagamento si sono evoluti notevolmente passando dalle monete metalliche e arrivando fino ai complessi sistemi digitali che permettono transazioni istantanee a livello globale. L'innovazione tecnologica ha giocato un ruolo cruciale in questa evoluzione, spingendo verso una maggiore efficienza, sicurezza e accessibilità.

Negli ultimi decenni, la tecnologia ha trasformato radicalmente il modo in cui effettuiamo i pagamenti: carte di credito e di debito hanno dato il via a questa evoluzione, garantendo una maggiore comodità e sicurezza nelle transazioni, e anche nei pagamenti mobili e digitali che offrono una flessibilità senza precedenti. Le carte di pagamento, introdotte a metà del XX secolo, hanno rappresentato una svolta epocale perché hanno permesso ai consumatori di effettuare acquisti senza dover avere denaro contante nel proprio portafoglio o semplificando l'accesso ai fondi presenti nei conti correnti. Con il passare degli anni, queste carte sono diventate sempre più sicure grazie a tecnologie come il chip EMV e la tokenizzazione .

Con l'avvento di internet e degli smartphone, i pagamenti digitali hanno visto una crescita esponenziale. I portafogli digitali come PayPal, Apple Pay, Google Wallet e Samsung Pay hanno rivoluzionato il modo in cui le persone trasferiscono denaro, offrendo transazioni rapide e sicure con pochi tocchi sullo schermo. Questi sistemi sfruttano tecnologie avanzate come la crittografia e l'autenticazione a due fattori per garantire la sicurezza delle transazioni. Ed è proprio parlando di crittografia che non possiamo non citare quanto introdotto da criptovalute e blockchain, come nuova dimensione nei sistemi di pagamento. Bitcoin ed Ethereum offrono una forma decentralizzata di valuta che può essere trasferita senza l'intermediazione di banche o altre istituzioni finanziarie, come già abbiamo avuto modo di approfondire in passato. La vera rivoluzione non sta, quindi, nella tecnologia quanto nelle modalità con cui avviene lo scambio di valore, tenendo sempre di più ad un approccio peer to peer. 

Infine, impossibile non volgere lo sguardo alle più recenti evoluzioni portate dall’intelligenza artificiale. Questa stessa tecnologia ed i modelli di apprendimento automatico potrebbero essere utilizzati per rilevare e prevenire le frodi in modo più efficace. La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) creeranno nuove esperienze di acquisto, integrando pagamenti digitali in ambienti virtuali e proseguendo il percorso di spostamento verso una società sempre più cashless. 

Proprio parlando di cashless, l’Italia ha visto una crescita a doppia cifra anno dopo anno verso i pagamenti digitali, certamente coadiuvata dalla pandemia, ma ancora lontana dagli altri Paesi europei. Open Banking, API, DLT e AI contribuiscono a una continua spinta evolutiva del sistema finanziario: al fine di potersi adeguare non solo alle richieste del mercato ma anche alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, il Parlamento Europeo ha deciso di far evolvere la normativa PSD2, introducendo una terza Direttiva sui servizi di pagamento. 

La PSD3 si concentrerà su diversi aspetti, focalizzando l’attenzione su:

  • Autenticazione Forte del Cliente (SCA), garantendo una maggiore sicurezza, un affinamento del controllo sulle frodi e sulle regole di responsabilità per i consumatori;
  • Regolamentazione dei pagamenti in stablecoin, introducendo quindi una componente DLT e Digital Asset nel novero dei pagamenti digitali; 
  • Continuo sviluppo dell’Open Banking, garantendo una maggiore e migliore offerta verso il cliente finale;
  • Migliore accesso al contante, non eliminando quindi la più tradizionale delle forme di pagamento, ma garantendone un migliore accesso ed utilizzo.

Nonostante il 23 aprile 2024 sia stato fatto un primo importante passo al Parlamento Europeo con la adozione degli emendamenti su PSD3, dovrà ancora passare del tempo affinché questi diventino effettivi. La negoziazione entra nella fase di coinvolgimento di Ue, Commissione Europea e Parlamento Europeo, così da delineare e definire al meglio le linee guida dei prossimi passi.
 

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