#CosaCambia, sulle vette del K2 o tra i ghiacci in Groenlandia fino all’Italia. Insieme per misurare la salute del pianeta (e la nostra)
Dalle vette sempre meno innevate del K2 ai ghiacciai che si ritirano in Groenlandia. Insieme per misurare lo stato di salute di questi due ambienti estremi minacciati dal riscaldamento globale e interrogarci su ciò che sta accadendo a seguito del cambiamento climatico. E poi in viaggio nelle nove città in Italia che hanno visto in campo oltre settecento persone Sella che insieme ai familiari e a Legambiente hanno preso parte alla nuova edizione del Sella Volunteer Day 2024.
Interrogarsi sul futuro, ma guardare anche al passato, raccontando chi per primo ha fotografato le montagne innevate: stiamo parlando di Vittorio Sella, tra i più grandi fotografi alpinisti al mondo e tra i primi a introdurre la pratica fotografica in alta montagna realizzando immagini dal grande valore documentaristico e artistico.
La nuova puntata del nostro talk #CosaCambia – realizzata dal Lanificio Maurizio Sella a Biella – è stata segnata da un imperdibile incontro nel segno della misurazione dell’impatto ambientale. Insieme al CAI (Club Alpino Italiano di Biella) abbiamo incontrato le persone in missione in quei luoghi che più di altri permettono di fotografare la drammatica evoluzione in atto. Per farci delle domande e provare a dare delle risposte. Perché la cultura della consapevolezza sul climate change passa dal coinvolgimento di tutti, nessuno escluso. Un modo per schierarsi dalla parte dell’ambiente, facendo divulgazione e sensibilizzazione.
Sulle vette del K2
Una missione sulle vette del Karakorum 2, ossia il K2. Cinque esploratori per passione – tra questi c’è anche il nostro collega Matteo Sella – hanno monitorato le proprie performance e l’ambiente circostante con prelievi, campionamenti e fotografie. Gli scatti realizzati saranno confrontati con quelli di Vittorio Sella del 1809 comparando la stessa angolazione per capire di quanto è cambiata la tipologia del ghiacciaio e soprattutto di quanto è diminuita la sua massa. Il Progetto K2 è stato sostenuto da gruppo Sella come sponsor dell'iniziativa insieme a Allianz Bank. Promotore e organizzatore è CAI Biella insieme a CAI nazionale. Rivivi la puntata del #CosaCambia guardando riascoltando gli interventi di Matteo Sella e Gianluca Cavalli per il Progetto K2.
Sulla slitta low-tech
Dalle vette del Karakorum 2 alla spedizione tra i ghiacci della Groenlandia, a distanza di migliaia di chilometri. È SOS Arctic, spedizione che è durata trenta giorni per un percorso di millecinquecento chilometri compiuto per mappare i ghiacciai interni della Groenlandia, sfruttando unicamente l’energia eolica. La spedizione ha avuto come obiettivo la raccolta di campioni di ghiaccio in aree mai esplorate prima d’ora, da rendere ora disponibili ai maggiori enti di ricerca. Il mezzo utilizzato per la spedizione è stato la Inuit Windsled, slitta low-tech lunga 20 metri e larga 3 metri dotata di pannelli solari e ad alto contenuto tecnologico, destinata a diventare una piattaforma di ricerca permanente a livello internazionale, progettata dall’esploratore spagnolo Ramon Larramendi, uno dei più noti a livello mondiale. La missione ha coinvolto una squadra di otto persone. A supportare l’iniziativa il gruppo Sella, Sella SGR e Banca Patrimoni Sella & C. Rivivi la puntata del #CosaCambia ascoltando Enrico Gianoli per SOS Arctic. Dal presente al passato, provando a disegnare il futuro insieme. Riascolta l’intervento di Angelica Sella, presidente della Fondazione Sella, sulle imprese anche fotografiche di Vittorio Sella.
