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Next, voci dal futuro | Dal baratto al Digital Wallet: tra sistemi di pagamento e nuovi modelli di identificazione

Torna Next – Voci dal futuro, un viaggio nel mondo dell’innovazione con una nuova programmazione, ogni due settimane. In questo nuovo post a firma di Filippo Chiricozzi, Area Innovation di Banca Sella, parliamo dell’evoluzione dei sistemi di pagamento
Next, voci dal futuro | Dal baratto al Digital Wallet: tra sistemi di pagamento e nuovi modelli di identificazione
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Filippo Chiricozzi

Area Innovation Banca Sella

I sistemi di pagamento hanno subito un'evoluzione straordinaria nel corso dei secoli. Dall'uso delle conchiglie come moneta nelle società primitive, passando per le monete d'oro e d'argento nell'antichità, fino alla nascita delle banche e l'introduzione delle banconote, il concetto di denaro e pagamento ha continuato a trasformarsi. Con l'avvento della tecnologia digitale, siamo entrati in una nuova era in cui i pagamenti possono essere effettuati in modo rapido e sicuro tramite internet e dispositivi mobili.

Oggi, i sistemi di pagamento digitali sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana: metodi come carte di credito, bonifici bancari online, portafogli elettronici e criptovalute hanno reso i pagamenti più convenienti e accessibili. In aggiunta, gli smartphone hanno introdotto i cosiddetti digital wallet, ovvero portafogli digitali che possono contenere carte di credito e di debito, nonché altre carte fedeltà. Tra i più noti digital wallet ci sono Apple Pay e Google Pay, che consentono agli utenti di effettuare pagamenti sicuri con il loro smartphone. Questi sistemi rappresentano solo l'inizio di un'era in cui i pagamenti digitali diventeranno sempre più integrati con altri servizi digitali, compresi quelli per l'identificazione degli utenti. 

I già citati wallet delle più note aziende di smartphone sono tra più utilizzati al mondo. Entrambi offrono la possibilità di memorizzare carte di credito e di debito nei loro sistemi, consentendo pagamenti contactless tramite smartphone o smartwatch. La sicurezza è un elemento centrale: entrambi i servizi utilizzano tecnologie di tokenizzazione che sostituiscono i dati sensibili delle carte con un identificatore unico, rendendo più difficile per i truffatori accedere alle informazioni.
Apple Pay è integrato profondamente nell'ecosistema Apple, offrendo un'esperienza utente fluida e intuitiva. Permette di effettuare pagamenti in negozi fisici, app e siti web, utilizzando il Face ID o il Touch ID per l'autenticazione. Google Pay, d'altra parte, è noto per la sua flessibilità e compatibilità con una vasta gamma di dispositivi Android. Oltre ai pagamenti, Google Pay permette anche l'invio di denaro tra utenti, la memorizzazione di biglietti per eventi e carte fedeltà.

Questi wallet digitali rappresentano una tendenza crescente verso l'adozione di tecnologie di pagamento senza contatto, che offrono non solo comodità ma anche maggiore sicurezza rispetto ai metodi di pagamento tradizionali.

Non solo pagamenti, però. Infatti, l'Unione Europea sta facendo grandi passi avanti verso la digitalizzazione e la sicurezza dei dati dei suoi cittadini. Una delle iniziative più significative in questo contesto è l'introduzione del Digital Wallet Europeo nell'ambito della normativa eIDAS 2 (electronic IDentification, Authentication and trust Services). La normativa eIDAS 2 mira a fornire un quadro giuridico chiaro e sicuro per l'identificazione digitale e i servizi fiduciari elettronici nell'Ue. Questo aggiornamento delle norme esistenti intende rafforzare la fiducia nei servizi digitali transfrontalieri e facilitare l'accesso a una vasta gamma di servizi pubblici e privati in tutta Europa.

L'European Digital Identity (EUDI) Wallet è un progetto ambizioso dell'Ue che mira a fornire ai cittadini europei un portafoglio digitale contenente tutti i loro documenti di identità. Questo wallet, simile per alcuni aspetti al sistema SPID italiano, permetterà ai cittadini di memorizzare e utilizzare documenti come la carta d'identità elettronica, il passaporto, la tessera elettorale, la patente di guida e la tessera sanitaria. In aggiunta a questo, però, sembra che l’EUDI wallet permetterà anche di gestire pagamenti, probabilmente tramite Euro Digitale.

I vantaggi dell'EUDI Wallet sono diversi, tra cui:

  • Accessibilità e Convenienza: gli utenti avranno sempre a portata di mano i loro documenti essenziali, eliminando il rischio di perderli o dimenticarli.
  • Sicurezza: l'infrastruttura sarà protetta contro truffe e furti d'identità, garantendo un sistema di autenticazione robusto.
  • Versatilità: consentirà di effettuare una vasta gamma di operazioni, come pagare le tasse, firmare contratti, aprire conti bancari, e fare il check-in in hotel.
  • Interoperabilità: i documenti saranno riconosciuti in ogni Paese europeo, semplificando i viaggi e le interazioni transfrontaliere.

Il progetto dell'EUDI Wallet è in fase avanzata. Dopo l'inizio dei lavori nel 2021 e la conclusione delle negoziazioni nel novembre 2023, l'Ue prevede di stabilire tutte le specifiche tecniche entro 6-12 mesi. Il lancio ufficiale e la sperimentazione inizieranno probabilmente nel 2024, con una piena implementazione prevista per il 2025. 

C’è quindi da attendere un futuro roseo per i wallet digitali, che andranno a rappresentare un nuovo modello di gestione del dato del cliente e giocheranno un ruolo chiave nell’evoluzione dei pagamenti del banking futuro.

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