Crescono i pagamenti digitali. La spinta è arrivata anche dal cashback di Stato

Crescono i pagamenti digitali. La spinta è arrivata anche dal cashback di Stato
Getty Images
11 Oct 21
#pagamenti

Il Sole 24 Ore - Radiocor

Il cashback di Stato ha dato una forte spinta alle transazioni digitali in Italia. Nel primo semestre dell'anno, il primo di applicazione della misura poi sospesa, sono stati quasi 9 milioni i cittadini che hanno aderito al programma e 6,1 milioni quelli che hanno eseguito 50 transazioni.

L'osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano ha analizzato i dati che mostrano la forte spinta all'utilizzo delle transazioni digitali grazie all'incentivo pubblico. I pagamenti digitali complessivi sono aumentati a 145,6 miliardi da 118 del primo semestre del 2020 con un incremento del 23 per cento. In evidenza il forte incremento dei pagamenti fatti in modalità contactless, con un aumento del 66%, passando da 31,4 miliardi a 52,1 miliardi nel semestre considerato.

I pagamenti con carte prepagate sono cresciuti da 21,2 miliardi nel semestre 2020 a 28 miliardi (+32%). Le carte di debito hanno fatto registrare un aumento delle transazioni di 18,6 miliardi. L'Osservatorio ha analizzato anche le transazioni realizzate via smartphone cresciute di oltre il 100% a 2,7 miliardi. Una buona parte dei pagamenti digitali con il cashback di Stato (43%) ha riguardato spese inferiori a 15 euro.

Il cashback standard è iniziato lo scorso primo gennaio e sarebbe dovuto terminare nel giugno del 2022 ma è stato sospeso per il secondo semestre di quest'anno. In teoria dovrebbe ripartire a gennaio fino a giugno 2022 ma bisogna attendere l'orientamento del Governo Draghi che pare poco propenso a riavviarlo. La misura era stata preceduta dal cashback sperimentale di Natale, terminato il 31 dicembre scorso, che ha rimborsato agli aderenti ben 223 milioni, per un rimborso medio di circa 69 euro a persona. I primi 100.000 utilizzatori della classifica alla chiusura del semestre. ottengono 1500 euro di rimborso aggiuntivo, il supercashback da pagare a novembre.

Non conta pagare di più ma fare più operazioni possibili. Il cashback "è stato uno strumento molto importante per i pagamenti elettronici che facilitano il contenimento dell'evasione" ha commentato il ministro dell'Economia Daniele Franco la scorsa settimana in audizione alla Camera. È tutto tracciato e questo è un passo importante, i pagamenti sono più efficienti. C'è da fare un'analisi costi e benefici - ha aggiunto il ministro - nel prorogarla bisogna valutare gli uni e gli altri. Potrebbe essere utile avere degli aggiustamenti ma e' stata sicuramente importante, non la vedrei come una misura strutturale: nel momento che abbiamo spinto le persone verso il mondo digitale, ci si resta, difficilmente si torna indietro. Bisogna vedere se un altro periodo di utilizzo possa essere utile".

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