Benvenuti nella cucina creativa di Germana, pasticcera per passione

Benvenuti nella cucina creativa di Germana, pasticcera per passione
Germana Petrelli
23 Jun 23

Ci sono balenottere, giraffe, lumache, pappagalli, rospi, principi e principesse. Ci sono Olaf, Hello Spank, Iron Man e Capitan America. Ci sono delle ostriche, con tanto di perla, che sembrano proprio vere! Ci sono anche dei cactus ma che i realtà sono fatti di macaron e addirittura un tagliere con verdure ma che verdure non sono. E poi c'è una Torre Eiffel spettacolare. Sono le creazioni di pasticceria artistica di Germana Petrelli, dal 1999 parte del gruppo Sella, e oggi nella Segreteria Societaria di Fabrick.

Nel suo tempo libero, Germana dà sfogo alle sue grandi passioni per la pasticceria e per il disegno che unisce, con grande abilità tecnica, in creazioni di pasta frolla ogni giorno più complesse. Non dei semplici dolci, ma delle piccole opere d'arte di zucchero che sono una gioia prima per gli occhi e poi per il palato di chi ha la fortuna di starle vicino. A cominciare dai suoi quattro figli che sono i primi a ispirarla e ad assaggiare le sue creazioni: "Avete presente i quattro giudici di Bake Off? Ecco io ce li ho in casa, e non si risparmiano!", scherza.
Preparazione, pratica e tanta sperimentazione: così Germana è diventata una virtuosa della pasta frolla. 

Germana, quando hai cominciato a dedicarti alla pasticceria?
A mia mamma non piaceva molto cucinare. Forse è stato proprio per questo che fin da bambina ho preso possesso della cucina. Preparavo i miei menu e sperimentavo un po' tutto: penso che sia nata proprio in quel periodo la mai predilezione per la pasticceria. Il più felice era mio padre: per i suoi 60 anni gli ho preparato una delle mie prime torte in pasta di zucchero, dove ho riprodotto lui seduto sopra ad una botte di vino, mentre sorseggiava un buon bicchiere di fianco a un bell'orticello. Anche mio nonno aspettava sempre la mia torta il giorno del suo compleanno e se qualcuno voleva cominciare i festeggiamenti prima del mio arrivo, diceva sempre che bisognava aspettare Germana.
 

Che tipo di corsi o attività formative hai fatto per migliorare le tue capacità in questi anni?
Ho frequentato due programmi formativi completi di pasticceria che sono stati molto utili per acquisire o perfezionare nozioni sulle varie preparazioni. Inoltre, partecipo spesso a corsi o progetti specifici che mi aiutano a migliorare le tecniche e l'utilizzo dei materiali. Poi, come per molte cose nella quotidianità anche lavorativa, c'é tanta autoformazione. In questo periodo sto facendo anche un corso on line di disegno, per riuscire a migliorare la tecnica che poi riporto in 3D sulla frolla. Infine, ma non meno importante, anche in pasticceria è importante sperimentare: prove ed errori, di cui non si lamenta mai nessuno, anzi!

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Hai una famiglia numerosa: quando trovi il tempo di cucinare?
Per le cose che ti donano serenità trovi sempre un ritaglio di tempo. Devo confessare che il mio momento preferito è al mattino prestissimo (la mia sveglia quotidiana suona alle 5), momento in cui mi ricarico, tra una lavatrice e un giro di aspirapolvere, con il disegno o con l'ideazione della mia prossima creazione dolce. 

Cosa rappresenta per te cucinare dolci?
Cucinare o dipingere i dolci mi dona il sorriso, mi rilassa tantissimo ed è fonte di grande soddisfazione: quando hai studiato un progetto, ti sei impegnata in qualcosa a cui tieni in modo particolare e riesci a portarla a termine come volevi, è una gioia veramente grande. Poi, vi lascio immaginare gli sguardi dei bambini, quando si alzano al mattino e vedono gli ultimi biscotti appena sfornati, magari con le sembianze dei loro personaggi preferiti, e ti dicono "no, mamma non ci credo..." è una sensazione bellissima. Non c'é miglior maniera di cominciare la giornata con una carica positiva.

Hai mai pensato di partecipare a qualche concorso?
Un po' di anni fa, mi ero candidata per partecipare a Bake Off Italia, ma non ho ricevuto nessuna chiamata. Ma non mi sono fermata: infatti, ho in programma alcuni contest che si terranno dopo l'estate, uno a Roma e uno a Trani, e sono stata invitata a partecipare, come esordiente, ad una fiera di Arte di pasticceria. Per la Festa della Mamma ho tenuto io un corso on line di pittura insieme ad una grande artista della frolla, ed è stata un'emozione unica. Per la prima volta sono passata "dall'altra parte": avevo il tremolio da esame, che non è proprio consigliato quando devi dipingere su un biscotto. Ma è andato tutto benissimo.

Quali sono i dolci più impegnativi che hai fatto?
I dolci che mi mettono più alla prova sono le torte moderne, che prevedono molte preparazioni, tempi e temperature specifiche, ma anche i macaron danno qualche grattacapo. Se invece parliamo di pittura, è stato molto impegnativo e di grande soddisfazione il mio ultimo biscottone, con Bella dipinta. E se invece parliamo di costruzioni di pasta frolla, sicuramente la Tour Eiffel che ho progettato e realizzato nell'ultimo e strepitoso corso a cui ho partecipato. Ha richiesto diverse ore di lavoro, ma tutte ben spese visto il risultato.

Consigli per chi vuole intraprendere questo hobby?
Beh, innanzitutto consiglio di iniziare con preparazioni semplici. Ad esempio, in cima alla top ten di casa mia vincono il bunet, la pizza crostata (una semplice crostata fatta con marmellata di fragole e un po' di fantasia) e i baci di dama: ti giri e sono praticamente finiti. Vista la mia grande passione però, non posso che indirizzarvi alla preparazione della frolla. Il mio segreto? Avere sempre la consapevolezza di donare gioia a chi assaggerà le mie preparazioni.

Quale sarà il tuo prossimo dolce?
Mi piace personalizzare i miei dolci, quindi se ho qualche ricorrenza in vista mi faccio venire un'idea per tempo in modo da poter sfruttare le tempistiche giuste per le preparazioni. Se invece non ho una scadenza e mi colpisce un progetto, una preparazione o una foto, parto con le sperimentazioni. Il prossimo progetto che ho in mente è legato al mio territorio: mi piacerebbe riprodurre in pasta frolla il famoso battistero della città di Biella.