Arrivano le nuove carte di debito studiate per le persone non vedenti e ipovedenti
Il profilo, facilmente riconoscibile al tatto, permette di identificare subito le carte che sono state realizzate in Pvc riciclato per ridurre l'impatto sull'ambiente

Banca Sella lancia le sue nuove carte di debito, caratterizzate da una forte impronta verso l'inclusione e la sostenibilità. Le carte hanno infatti un profilo facilmente riconoscibile al tatto, così che anche le persone non vedenti e ipovedenti possano identificarle con facilità. Sono state inoltre realizzate con plastica riciclata così da ridurre l'impatto sull'ambiente.
Le nuove carte di debito di Banca Sella, oltre a mantenere le tradizionali funzionalità di pagamento, si distinguono per il particolare design che prevede su un lato un profilo con bordo smussato facilmente riconoscibile al tatto da persone non vedenti e ipovedenti, consentendo loro un'esperienza di pagamento più agevole e veloce. Le carte sono state sviluppate e realizzate in partnership con IDEMIA, azienda leader mondiale in identity technologies e con la quale il gruppo Sella ha già collaborato per la soluzione della carta biometrica.
Banca Sella, inoltre, per favorire comportamenti sempre più responsabili e sostenibili, ha scelto di utilizzare per le proprie carte il Pvc riciclato che, rispetto al materiale plastico standard, permette di ridurre le emissioni di CO2 nell'ambiente del 36%. Un'iniziativa che va ad aggiungersi alla carta Sella Junior, lanciata lo scorso anno e pensata per i ragazzi tra i 12 e i 17 anni, che è realizzata in "Parley Ocean Plastic": un materiale completamente riciclato ricavato da oggetti di plastica raccolti sui fondali e sulle spiagge di tutto il mondo, grazie all'aiuto di governi ed enti locali dei paesi che aderiscono all'iniziativa lanciata da Parley, l'organizzazione ambientale nata nel 2012 a tutela degli oceani.